La
semplice arte della partnership Oltre all’indicizzazione nei motori di ricerca, uno dei migliori mezzi gratuiti per far conoscere il proprio sito Web è quello di stabilire rapporti di partenariato con altri siti i cui contenuti siano simili o complementari
di Salvatore Romagnolo Poichè
l’homepage di un sito dev’essere generalmente più leggera
possibile, per poterla scaricare più rapidamente, si dovrà evitare di
aggiungervi dei link di partenariato grafici per non appesantirla. Salvo
il caso eccezionale di partenariati privilegiati con alcuni siti scelti
con cura in grado di apportare una forte audience. Perchè
il partenariato sia efficace è preferibile che ciascuna delle due parti
limiti il numero di partner. Si possono pertanto distinguere due tipi di
partener:
Bisogna
sempre riservare ai partner principali almeno un link nella homepage. Si
riserverà loro anche un annuncio di presentazione sia sul sito, sia
nella newsletter informativa del inviata agli abbonati. Per
quanto riguarda i partenariati secondari, sono possibili diverse
soluzioni:
È
evidente che alcune offerte relative ai partner secondari possono essere
proposte anche ai partner principali. Per
un miglior rendimento del partenariato, bisogna osservare alcune regole
riguardo alla ricerca dei partner stessi:
Inoltre,
per i partner principali:
Per
seguire il traffico inviato dai partenr, si potrà sia fornir loro un
indirizzo personalizzato, utilizzando uno script contatore di clic che
essi dovranno installare sul loro sito, sia sfruttare l’analisi dei
file di log fornita da un programma di misura dell’audience, che
permette di vedere la provenienza dei visitatori. Quasi tutti i software
in commercio, compresi quelli gratuiti, hanno questa funzione. 4 maggio 2002 Copyright © Salvatore Romagnolo - Tutti i diritti riservati |
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