Contenuti: un vantaggio per l’e-commerce

Lo sviluppo e la gestione dei contenuti può rappresentare il vero valore aggiunto di un sito Internet in grado di generare traffico e fidelizzare i visitatori

di Salvatore Romagnolo

Un recente studio della Forrester Research ha sottolineato che il contenuto è al primo posto nella top ten delle soluzioni in grado di far tornare un utente Internet su un determinato sito. Il risultato conferma, dunque, che la creazione di contenuti e il loro aggiornamento sono attività di importanza decisiva, in grado di influire in modo consistente sul traffico generato da un sito Web. 

Se è vero, infatti, che il layout e gli elementi multimediali hanno la funzione di attrarre l’attenzione, solo contenuti interessanti e aggiornati sono in grado di fidelizzare i navigatori. Conoscere le peculiarità della scrittura per il Web, dunque, risulta essenziale per evitare grossolani errori di comunicazione.

Le modalità di lettura online, ad esempio, sono profondamente diverse rispetto a quelle relative alle pubblicazioni su carta stampata. La lettura dei testi inseriti nelle pagine Web è legata alla proiezione di fasci luminosi su uno schermo: questo riduce la capacità di concentrazione del lettore e rende difficoltosa la lettura di testi lunghi. 

Spesso, dunque, i navigatori non leggono sequenzialmente, parola per parola, tutto il testo di una pagina online; piuttosto si accontentano di percorrere diagonalmente la schermata, effettuando una sorta di scansione rapida di tutto il testo. Le regole di scrittura per il Web tengono conto di queste caratteristiche e individuano alcune strategie per rispondere efficacemente alle nuove costrizioni: gerarchizzare le informazioni, valorizzare il testo grazie a colori e immagini, utilizzare link e scrivere paragrafi brevi e ben distanziati.

Se la leggibilità e la strutturazione del testo rappresentano requisiti imprescindibili, la selezione degli argomenti è una fase delicatissima, in cui, più che applicare rigide regole, è utile prendere in considerazione gli obiettivi, il target e la natura stessa del sito. 

Il contenuto deve essere concepito in funzione degli obiettivi del sito. Le esigenze informative degli utenti di un portale Intranet, ad esempio, sono profondamente diverse da quelle dei clienti di un sito di e-commerce. Il contenuto dovrebbe essere adattato agli obiettivi. Spesso, invece, avviene esattamente l’opposto: si elabora prima il layout grafico del sito e poi si pensa a come riempire gli spazi con del testo.

La natura del sito avrà un ruolo determinante nella selezione dei contenuti. Per un sito aziendale si valorizzeranno le informazioni chiave legate all’organizzazione, mentre per un sito di informazione sarà più importante dare rilievo alle notizie importanti, consentendone l’accesso fin dalla home page.

Utilizzare una “carta editoriale” può essere utile per organizzare il lavoro legato alla creazione dei contenuti. Si tratta di uno strumento che consente di definire il formato delle rubriche del sito, il calendario degli aggiornamenti e il tipo di contenuto da creare per ogni rubrica. La “carta editoriale” è una sorta di garante della qualità e della coerenza editoriale del sito.

Infine, alla creazione del valore aggiunto sul Web contribuisce in modo rilevante la capacità degli autori dei contenuti di progettare in funzione delle specificità della Rete. Questo vuol dire che se un sito risulta essere la copia di una pubblicazione cartacea le probabilità che gli utenti percepiscano un effettivo vantaggio sono molto basse. Risulta più efficace, invece, sfruttare i vantaggi che la pubblicazione in Internet offre, come, ad esempio, inserimento di filmati, approfondimenti con dibattiti tra gli utenti e aggiornamento continuo.

16 marzo 2002

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